Tariffa Monoraria vs Bioraria: Quale Conviene?

Stai scegliendo un nuovo contratto elettrico e non sai se optare per la tariffa monoraria o bioraria? In questa guida analizziamo le differenze reali tra i due tipi di tariffa, con calcoli concreti per capire quale fa al caso tuo.

⚡ Cosa sono monoraria e bioraria

In Italia esistono due principali tipologie di tariffa elettrica, che differiscono per come viene applicato il prezzo dell'energia durante le ore del giorno.

🔷 Tariffa Monoraria

Prezzo unico

Stesso costo €/kWh a qualsiasi ora del giorno e della notte, tutti i giorni della settimana.

24h × 7 giorni = Stesso prezzo
  • ✅ Semplicità: sai sempre quanto paghi
  • ✅ Nessun vincolo sugli orari di utilizzo
  • ❌ Non premia chi consuma in orari economici

🔶 Tariffa Bioraria

Due prezzi

Prezzo più alto in F1 (ore di punta) e più basso in F2+F3 (ore fuori punta).

F1: Lun-Ven 8-19 → Prezzo alto F2+F3: Sera, notte, weekend → Prezzo basso
  • ✅ Risparmi se consumi nelle ore economiche
  • ✅ Premia abitudini flessibili
  • ❌ Paghi di più se consumi di giorno

📌 Nota importante

La differenza di prezzo tra F1 e F2+F3 varia da fornitore a fornitore. In media, le ore di punta costano il 10-20% in più rispetto alle ore fuori punta. Con il PUN volatile, questa differenza può amplificarsi o ridursi.

💰 Confronto prezzi reali 2024-2025

Ecco un esempio concreto di come possono differire i prezzi tra monoraria e bioraria, basato sui dati del mercato libero italiano (valori indicativi, variano per fornitore).

Tipo tariffa Fascia oraria Prezzo indicativo % consumi tipici
Monoraria Tutte le ore 0,24 €/kWh 100%
Bioraria F1 (punta) 0,27 €/kWh ~35%
F2+F3 (fuori punta) 0,21 €/kWh ~65%

Calcolo per 300 kWh/mese

Scenario A: Consumi uniformi (35% F1 / 65% F2+F3)

  • Monoraria: 300 × 0,24 = 72,00 €
  • Bioraria: (105 × 0,27) + (195 × 0,21) = 28,35 + 40,95 = 69,30 €

💚 Con la bioraria risparmi: 2,70 €/mese (32 €/anno)

Scenario B: Consumi diurni (60% F1 / 40% F2+F3)

  • Monoraria: 300 × 0,24 = 72,00 €
  • Bioraria: (180 × 0,27) + (120 × 0,21) = 48,60 + 25,20 = 73,80 €

🔴 Con la bioraria paghi di più: +1,80 €/mese (22 €/anno)

Scenario C: Consumi serali/weekend (20% F1 / 80% F2+F3)

  • Monoraria: 300 × 0,24 = 72,00 €
  • Bioraria: (60 × 0,27) + (240 × 0,21) = 16,20 + 50,40 = 66,60 €

💚 Con la bioraria risparmi: 5,40 €/mese (65 €/anno)

🏠 Quando conviene la monoraria

La tariffa monoraria è la scelta migliore in questi casi:

👨‍💼

Lavoro da casa (smart working)

Se lavori da casa, consumi molta energia durante le ore di punta (8-19): PC, riscaldamento/condizionamento, illuminazione, elettrodomestici a pranzo.

👴

Pensionati a casa tutto il giorno

Chi passa le giornate in casa tende a consumare in modo uniforme, con picchi nelle ore diurne (cottura pranzo, TV, riscaldamento).

👶

Famiglie con bambini piccoli

Con bambini a casa (o con babysitter), i consumi diurni sono elevati: lavatrice, cucina, giochi, comfort climatico continuo.

🏪

Attività commerciali diurne

Negozi, uffici, studi professionali: l'energia si consuma principalmente nelle ore lavorative, esattamente quando la bioraria costa di più.

⚖️ Soglia indicativa

Se più del 50% dei tuoi consumi avviene tra le 8 e le 19 nei giorni feriali, la monoraria è probabilmente la scelta migliore.

🌙 Quando conviene la bioraria

La tariffa bioraria è vantaggiosa in queste situazioni:

💼

Fuori casa tutto il giorno

Se lavori fuori casa dalle 8 alle 19, i consumi diurni sono minimi (solo stand-by). Lavatrice, lavastoviglie, TV, cucina: tutto la sera o nel weekend.

🌃

Abitudini serali

Se fai la lavatrice dopo cena, la lavastoviglie di notte, e usi gli elettrodomestici principali nel weekend, la bioraria ti premia.

🔌

Dispositivi programmabili

Lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici con timer permettono di programmare l'avvio nelle ore notturne più economiche.

🔥

Pompa di calore con accumulo

Se hai una pompa di calore con serbatoio di accumulo, puoi riscaldare l'acqua di notte (F3) e usarla di giorno, risparmiando significativamente.

⚖️ Soglia indicativa

Se almeno il 65% dei tuoi consumi avviene fuori dalle ore di punta (sera, notte, weekend), la bioraria ti fa risparmiare.

📊 La tariffa trioraria (F1/F2/F3)

Esiste anche la tariffa trioraria (o multioraria), che distingue tre fasce di prezzo anziché due:

Fascia Quando Prezzo indicativo
F1 Lun-Ven 8-19 0,28 €/kWh (più caro)
F2 Lun-Ven 7-8 e 19-23, Sab 7-23 0,23 €/kWh (medio)
F3 Notte 23-7, Domenica, festivi 0,19 €/kWh (più economico)

Quando conviene la trioraria?

  • Consumi notturni elevati: Se puoi programmare elettrodomestici di notte (23-7), la F3 è significativamente più economica della F2+F3 aggregata della bioraria.
  • Weekend intensi: La domenica intera è in F3, quindi se concentri molte attività domestiche la domenica, ne benefici.
  • Auto elettrica: Se ricarichi l'auto di notte a casa, la F3 può farti risparmiare molto rispetto a una tariffa unica.

⚠️ Attenzione

La trioraria è meno comune nel mercato libero rispetto alla bioraria. Verifica che il tuo fornitore la offra e confronta attentamente i prezzi delle tre fasce, perché a volte la F1 è così cara da annullare i benefici di F3.

🧮 Calcola il tuo risparmio

Per scoprire quale tariffa conviene a te, segui questi passaggi:

1

Recupera i consumi per fascia

Dalla bolletta o dal portale del distributore, trova quanti kWh consumi in F1, F2 e F3. Se hai la monoraria, stima: tipicamente 30-35% in F1, 65-70% in F2+F3 per chi lavora fuori casa.

2

Ottieni i prezzi delle tariffe

Vai sul Portale Offerte ARERA e confronta le offerte monorarie e biorarie disponibili nella tua zona.

3

Applica la formula

Costo monoraria = kWh totali × prezzo unico

Costo bioraria = (kWh F1 × prezzo F1) + (kWh F2+F3 × prezzo F2+F3)

4

Confronta e decidi

Se la bioraria costa meno di almeno 2-3 € al mese, vale la pena passare. Se la differenza è minima, considera anche la comodità: la monoraria è più semplice.

🔄 Come cambiare tariffa

Cambiare da monoraria a bioraria (o viceversa) è semplice e gratuito:

1. Contatta il fornitore

Chiama il servizio clienti, accedi all'area riservata online, o vai in un punto fisico. Comunica che vuoi modificare la tipologia tariffaria.

2. Nessun costo

Per legge, il cambio di tariffa è gratuito. Non si paga alcun onere amministrativo né penale. Il contatore non deve essere sostituito (legge già i consumi per fascia).

3. Tempi di attivazione

Il cambio è effettivo dal primo giorno del mese successivo o dalla prossima lettura utile del contatore. In genere 1-4 settimane.

4. Valuta dopo 3-6 mesi

Dopo il cambio, monitora le bollette per 3-6 mesi per verificare se effettivamente risparmi. Se non conviene, puoi tornare indietro senza costi.

☀️ Casi speciali: fotovoltaico e pompe di calore

Con impianto fotovoltaico

Se hai pannelli fotovoltaici, la situazione cambia radicalmente:

Di giorno (F1) produci energia e la usi (autoconsumo) o la cedi alla rete. In pratica, paghi poco o nulla per i consumi diurni.

La sera e di notte (F2/F3) acquisti dalla rete perché il fotovoltaico non produce.

Risultato: i consumi "a pagamento" sono quasi tutti in F2/F3 → la bioraria conviene quasi sempre.

Con pompa di calore

Le pompe di calore per riscaldamento/raffrescamento consumano molta energia. Se puoi programmarle per lavorare nelle ore notturne (con accumulo termico), la tariffa bioraria o trioraria può farti risparmiare centinaia di euro l'anno.

💡 Consiglio per pompe di calore

Programma la pompa di calore per pre-riscaldare la casa tra le 5 e le 7 del mattino (ancora F3) e tra le 19 e le 23 (F2 o F3). L'inerzia termica mantiene il comfort senza consumare in F1.

Con auto elettrica

Se ricarichi l'auto elettrica a casa, farlo di notte (F3) costa significativamente meno. Con consumi di ricarica di 200-300 kWh/mese, la differenza può essere di 15-30 €/mese.

📝 Riepilogo: quale scegliere?

La tua situazione Tariffa consigliata
Casa tutto il giorno (smart working, pensione, figli piccoli) Monoraria
Fuori casa 8-19, consumi serali e weekend Bioraria
Consumi concentrati di notte e domenica Trioraria
Fotovoltaico senza accumulo Bioraria
Pompa di calore programmabile Bioraria o Trioraria
Auto elettrica con ricarica notturna Trioraria
Non vuoi pensarci, massima semplicità Monoraria

Qualunque scelta tu faccia, ricorda che puoi sempre cambiare gratuitamente. Monitora le bollette e, se non risparmi, torna alla tariffa precedente!

Domande Frequenti

Qual è la differenza tra tariffa monoraria e bioraria?
La tariffa monoraria applica lo stesso prezzo €/kWh a tutte le ore del giorno e della settimana. La tariffa bioraria applica due prezzi diversi: uno più alto per le ore di punta (F1: lun-ven 8-19) e uno più basso per le ore fuori punta (F2+F3: sere, notti, weekend). La differenza può arrivare al 15-20% tra i due prezzi.
Quando conviene la tariffa bioraria?
La bioraria conviene se concentri almeno il 60-70% dei consumi nelle fasce F2 e F3 (sera dopo le 19, notte, weekend). Tipicamente conviene a: chi lavora fuori casa tutto il giorno, chi usa lavatrice/lavastoviglie di sera, chi ha la pompa di calore programmabile di notte. Se consumi principalmente durante il giorno (F1), la monoraria è più conveniente.
Come faccio a sapere quanta energia consumo per fascia?
Controlla la bolletta nella sezione 'Consumi per fasce orarie' dove trovi i kWh consumati in F1, F2 e F3. In alternativa, accedi al portale del tuo distributore (e-distribuzione, Unareti, ecc.) per vedere i consumi orari registrati dal contatore elettronico. Se non hai questi dati, stima: se lavori fuori casa 8-19, probabilmente consumi 70%+ in F2/F3.
Posso cambiare da monoraria a bioraria e viceversa?
Sì, puoi cambiare tipo di tariffa in qualsiasi momento contattando il tuo fornitore. Il cambio è gratuito (per legge). Alcuni fornitori permettono di farlo online dall'area clienti. Il cambio diventa effettivo dal primo giorno del mese successivo o dalla prossima lettura del contatore.
La tariffa trioraria (F1/F2/F3) conviene più della bioraria?
Potenzialmente sì, ma dipende dai tuoi consumi. La trioraria separa F2 (semifascia) da F3 (ore più economiche). Se concentri molti consumi nelle ore notturne e weekend (F3), la trioraria può farti risparmiare di più. Però la differenza tra F2 e F3 è spesso modesta (5-10%), quindi il vantaggio è marginale per la maggior parte delle famiglie.
Con i pannelli fotovoltaici quale tariffa scelgo?
Con il fotovoltaico la questione cambia: di giorno (F1) usi l'energia autoprodotta e non paghi quasi nulla. I consumi a pagamento sono principalmente serali (F2/F3). Quindi paradossalmente, anche se consumi 'sulla carta' in F1, paghi solo F2/F3. In questo caso la tariffa bioraria o trioraria è quasi sempre conveniente.